Come creare un sito internet adatto ai vostri bisogni

Nell’era digitale, una solida presenza online è una conditio sine qua non per far crescere il proprio business, indipendentemente dal settore di attività o dalle dimensioni dell’organizzazione.

Un buon modo per raggiungere questo obiettivo è avere un sito web, dato che il 71% delle aziende (dati 2023 di TopDesignFirms) utilizza la propria piattaforma digitale per raggiungere un vasto pubblico e rimanere competitivo in un mondo iperconnesso. Nonostante sia sempre più facile creare un sito web, soprattutto grazie ai CMS, è essenziale progettare con attenzione.

Quali sono i vantaggi di un sito web professionale?

Al giorno d’oggi avere un sito web è essenziale se si vuole lasciare il segno nel mondo digitale… soprattutto perché i vostri competitor probabilmente ne hanno già uno. Infatti, viene creato un nuovo sito web ogni tre secondi e si stima che entro il 2024 ce ne saranno ben 1,09 miliardi sul web (Siteefy). In pratica, quando finirete di leggere questo articolo, saranno messi online tra i 200 e i 300 siti web e tra questi potrebbero esserci proprio quelli dei vostri competitor.

La vera domanda è: ne avete davvero bisogno per la vostra attività? Quello che dovete capire è che ogni azienda, dal microimprenditore al grande gruppo internazionale quotato in borsa, passando per la PMI a conduzione familiare, può trarre beneficio dalla propria presenza online. Ecco perché.

Per ottenere visibilità…

…e raggiungere un pubblico molto più ampio di quello che si potrebbe raggiungere con mezzi più tradizionali. Se si considera che il 29% delle attività commerciali si svolge online (IBISWorld) e che i consumatori si sono spostati in modo massiccio verso l’e-commerce, ciò diventa evidente.

Un altro dato importante è che quasi il 92% del traffico web globale proviene da Google (Semrush), il che significa che una solida presenza su questo motore di ricerca è in grado di incrementare la vostra attività. La questione non è quindi solo come creare un sito web, ma come svilupparlo in modo che vi aiuti a occupare le prime posizioni nella pagina dei risultati dei motori di ricerca.

Per presentare i vostri prodotti o servizi

A prescindere dalle piattaforme di e-commerce, il cui scopo è vendere sul web, ogni azienda deve essere in grado di presentare i propri prodotti o servizi al maggior numero di persone possibile. Quale modo migliore di farlo se non con delle pagine web ben strutturate? 

Per aumentare la credibilità

Nel mondo iperconnesso in cui viviamo, i consumatori si aspettano di trovare online informazioni sui marchi che li interessano. L’esistenza di un sito web è quindi una questione di credibilità e fiducia, soprattutto se si sfrutta questa vetrina per pubblicare recensioni positive lasciate dai propri clienti – si tratta della cosiddetta “prova sociale”.

Inoltre, contribuisce a differenziare la vostra attività dalla concorrenza quando operate in un ambiente commerciale poco digitale.

Infine, non è sufficiente avere un sito: deve anche essere di alta qualità e saper attrarre gli utenti. Dopo tutto, il 50% degli utenti di Internet si fa un’opinione di un’azienda in base al design del suo sito web (Semrush). E sappiamo tutti quanto sia importante la prima impressione…

Per trovare clienti

Un sito web è anche un potente strumento di marketing: è utile non solo per promuovere i vostri prodotti/servizi, ma anche per attirare l’attenzione dei potenziali clienti e far sì che vogliano conoscervi ed entrare in contatto con voi.

In questo senso, un sito web funge da ponte tra l’azienda e i consumatori: vi aiuta a mostrare le vostre competenze, a presentare le vostre offerte, a fornire ai potenziali clienti tutte le informazioni necessarie per contattarvi (indirizzo, numero di telefono, orari di apertura, ecc.) e persino a costruire relazioni a lungo termine per incoraggiare gli utenti del web alla conversione.

Tutte buone ragioni, quindi, per chiedersi come creare un sito web che risponda alle esigenze della vostra azienda.

Come si crea un sito web? I passi da seguire per sviluppare un mezzo che rifletta la vostra personalità

Abbiamo visto quanto sia importante poter contare sulla presenza online. Tuttavia, per produrre risultati, il vostro sito web deve soddisfare le vostre esigenze aziendali da tutti i punti di vista. Quindi, come si fa a creare un sito web che soddisfi tutte le specifiche e vi porti in alto nei motori di ricerca? Ecco i passi principali da seguire.

1. Definire gli obiettivi e il pubblico di riferimento

La creazione di un sito web segue una logica commerciale. La piattaforma deve essere concepita come una leva che permetta alla vostra azienda di crescere aumentando le vendite, il che significa svilupparla con obiettivi molto specifici e un pubblico ben preciso in mente. Quindi, prima di iniziare a pensare a come creare un sito web, è bene rispondere ad alcune domande chiave:

• Cosa state cercando di ottenere con il vostro sito? E quali obiettivi commerciali/di marketing volete raggiungere? Ad esempio, promuovere ciò che vendete o dare visibilità al vostro marchio, generare vendite online, condividere informazioni o incoraggiare i consumatori a visitare il vostro negozio. Questo vi aiuterà a determinare il tipo di sito di cui avete bisogno (vedi sotto) e a considerare le caratteristiche che dovrà incorporare.
• Chi è il vostro pubblico di riferimento? È necessario definire le caratteristiche della vostra clientela target, con le sue esigenze, preferenze e vincoli. È una domanda cruciale a cui rispondere prima di chiedersi come creare un sito web, poiché l’intero progetto (dalla progettazione del sito alla stesura dei contenuti) sarà allineato al profilo del vostro pubblico.

2. Selezionare il tipo di sito web che soddisfa le vostre esigenze

Esistono diversi “modelli” di sito web, ciascuno con una struttura e delle caratteristiche che soddisfano esigenze diverse. I modelli più comuni sono:

• Il sito a pagina singola: per garantire una presenza online minima pur mostrando le informazioni essenziali (descrizione dell’attività, dati di contatto dell’azienda e/o del negozio e social proof).
• Il sito vetrina: composto da alcune pagine, utilizzato per presentare più dettagliatamente i prodotti/servizi e l’azienda e che può includere uno o più moduli. Può anche includere una pagina “chi siamo” e una galleria fotografica.
• Il sito semplice: che ha più pagine rispetto al sito vetrina e un catalogo più ampio di prodotti o servizi, oltre a un blog su cui pubblicare contenuti e notizie
• Il blog: una forma semplice di sito che si concentra sulla pubblicazione di articoli e sulla condivisione di informazioni, dando agli utenti di Internet la possibilità di lasciare commenti.
• Il sito aziendale: utilizzato da associazioni, amministrazioni pubbliche ed enti locali, ma anche da grandi gruppi per presentare formalmente l’ente, illustrarne le missioni ed evidenziarne i risultati.
• La piattaforma di e-commerce: corrisponde a un negozio digitale con schede prodotto, sistemi di pagamento online e opzioni di consegna.
• L’intranet: un tipo di sito riservato esclusivamente all’uso interno di un’azienda o di un’organizzazione. Viene consultato dai dipendenti e dagli stakeholder.

Oltre al tipo di sito, è necessario pensare alle caratteristiche che dovrebbe includere, sempre in funzione della vostra attività e dei vostri obiettivi commerciali. Ad esempio, un sito di e-commerce deve offrire metodi di pagamento che soddisfino le aspettative dei consumatori, nonché la possibilità di creare un account cliente sicuro.

3. Scegliere il metodo di sviluppo del sito

Alla domanda “come faccio a creare un sito web” si possono dare molte risposte, data la varietà di metodi disponibili. Uno di questi, che è anche il più semplice, è quello di affidarsi a uno strumento di progettazione come un CMS: un Content Management System.

Questo tipo di soluzione permette di progettare e pubblicare un sito senza dover scrivere una sola riga di codice o avere competenze tecniche attraverso una dashboard intuitiva e a patto di aggiungere i plugin giusti con strumenti drag-and-drop (tranne l’hosting, che è un aspetto leggermente più tecnico della messa online del sito). Il CMS più diffuso è WordPress, utilizzato da oltre il 43% dei siti web in tutto il mondo (Hostinger). Ma ne esistono molti altri (Joomla, Drupal, ecc.), alcuni dei quali specializzati nella creazione e gestione di negozi online (Shopify o Adobe Commerce).

L’altra opzione comune è quella di sviluppare il sito da zero, cioè codificarlo dall’inizio alla fine. A meno che non vi disponiate di uno sviluppatore fisso, la soluzione migliore è rivolgersi a un’agenzia specializzata o a un freelance esperto.

Questo approccio è certamente più impegnativo (è più costoso e richiede più tempo), ma è anche la risposta più appropriata alla domanda su come creare un sito web specificamente allineato alle vostre esigenze. Sulla base di una specifica dettagliata, uno sviluppatore costruirà esattamente la piattaforma che fa per voi in termini di design, navigazione, funzionalità, esperienza utente, strumenti di back-office, sicurezza e integrazioni di terze parti.

4. Registrare il nome del dominio e scegliere l’host web

Il dominio è il “nome” del vostro sito, che può essere identico al nome commerciale della vostra azienda o può prendere un’altra strada: il nome di dominio non è un diritto di proprietà industriale e non viene registrato presso l’INPI. Tuttavia, è necessario pagare per riservarlo, il che garantisce che nessun altro possa utilizzarlo al posto vostro. A questo proposito, è preferibile riservare anche nomi di dominio vicini al proprio (ad esempio, le estensioni .fr, .com e .net) per evitare di trarre in inganno gli utenti di Internet. Il nome di dominio è anche l’indirizzo del sito, quindi deve essere facile da ricordare e il più vicino possibile al nome del vostro marchio.

La questione dell’hosting è complementare a quella del nome di dominio e costituisce parte integrante dell’aspetto tecnico della creazione di un sito. Mentre le soluzioni più comuni si concentrano sull’hosting condiviso (la messa in comune dello spazio disponibile su un server per ospitare diversi siti distinti, che contribuisce a mantenere bassi i prezzi), è possibile optare per l’hosting dedicato, più costoso ma anche più sicuro, soprattutto quando si tratta di gestire un sito molto grande con diversi milioni di visite giornaliere.

5. Progettare la struttura e i contenuti del sito web

Sapere come creare un sito web non significa solo concentrarsi sugli aspetti tecnici (strumenti da utilizzare, hosting da trovare, ecc.), ma anche interessarsi alla presentazione del sito e ai contenuti che conterrà. In questa fase, ci sono diversi elementi da considerare:

• La struttura (o architettura) del sito, che comprende sia il numero e la natura delle pagine, sia i mezzi messi a disposizione degli utenti per navigare tra i diversi contenuti: menu, informazioni visualizzate nel footer, link interni, ecc. Il numero di pagine necessarie dipende in larga misura dalla natura del sito: una semplice vetrina non avrà bisogno di molto, mentre un e-shop avrà bisogno di diverse migliaia o decine di migliaia di schede prodotto.
• Il design dei mock-up, cioè l’aspetto visivo del sito nel suo complesso, ma anche quello di ogni singola pagina (o categoria). Prendetevi il tempo necessario per esplorare i modelli disponibili prima di decidere il design più adatto a voi e al vostro pubblico di riferimento.
• La creazione dei contenuti stessi, tenendo presente che ogni tipo di pagina richiede contenuti diversi. È necessario pensare al testo, ma anche alle immagini e ai video.
• Le prestazioni tecniche del sito, in particolare la velocità di visualizzazione delle pagine (secondo Sweor il 47% degli utenti non è disposto ad aspettare più di due secondi per il caricamento di una pagina) e la dimensione della sicurezza (protezione dei dati personali e riservatezza delle informazioni di pagamento).
• La compatibilità con i dispositivi mobili è un parametro cruciale da tenere in considerazione quando si pensa a come creare un sito web. È necessario tenere presente che il 54% del traffico web proviene da dispositivi mobili, il che riflette un importante cambiamento nelle abitudini di navigazione degli utenti di Internet (Statista). Se il vostro mezzo di comunicazione non è mobile-friendly, potreste perdere una serie di opportunità.
• Conformità alle normative. Una piattaforma web deve rispettare una serie di obblighi, come la visualizzazione di avvisi legali, l’accesso alle condizioni generali di vendita, la protezione dei dati degli utenti e la politica sui cookie di terze parti. A ciò si aggiungono le norme legali che regolano l’uso delle immagini e l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie, in particolare se si tratta di persone.

6. Testate il vostro sito web prima che diventi operativo

Se è importante sapere come creare un sito web di qualità, è altrettanto importante sapere come testarlo prima di renderlo disponibile al pubblico. In questa fase è necessario effettuare una serie di test specifici per assicurarsi che tutto funzioni come dovrebbe, che le funzionalità siano accessibili, che le pagine vengano visualizzate correttamente e che la sicurezza sia garantita.

In breve, dovete verificare che il vostro mezzo digitale sia pronto a ricevere visitatori, acquisire lead e/o generare vendite… ma anche che sia pronto in termini di ottimizzazione SEO e che le vostre pagine possano essere trovate dagli utenti di Internet attraverso i motori di ricerca. Ecco perché è una buona idea lavorare con professionisti dello sviluppo web e della SEO.Ora sapete come creare un sito web di qualità che soddisfi tutte le vostre esigenze. Ma non dimenticate una cosa: come ogni mezzo di comunicazione web, il vostro sito ha bisogno di cure costanti. È fondamentale aggiornarlo regolarmente (soprattutto in termini di sicurezza), valutarne le prestazioni tecniche e fare in modo che cresca insieme alla vostra attività.

(Fonte che raccoglie la maggior parte dei dati statistici)
https://www.forbes.com/advisor/business/software/website-statistics