La valorizzazione di un sito su Internet richiede una buona strategia SEO. Un lavoro di ottimizzazione costante che si adegua alle evoluzioni di Google, la cui eterna ricerca della pertinenza delle sue ricerche è in costante miglioramento. Lo dimostra la sua ultima interfaccia, Google Business Profile (o Profilo dell’attività su Google), lanciata nel 2022 e precedentemente nota come Google My Business, che rivoluziona la Local SEO.
Google My Business: Dare priorità al “bacino di utenza” di una PMI
La visibilità di un’impresa è importantissima nel suo “bacino di utenza”, ovvero nelle città o nelle regioni in cui svolge la sua attività. Naturalmente, l’impresa desidera beneficiare del miglior posizionamento su Google in queste specifiche aree geografiche. Lo scopo consiste nel raggiungere i propri clienti quando ne hanno bisogno e nel momento preciso in cui cercano il prodotto o servizio su Google.
Per questo, gli esperti SEO lavorano sui quattro tipi di risultati forniti da Google:
- I cosiddetti risultati organici: i siti meglio posizionati sulla query formulata (parole-chiave).
- I risultati Google+ locali: siti associati a Google Maps, stabiliti in base alla posizione geografica.
- I risultati organici locali: i migliori siti per questa query, localizzati in base alla posizione geografica.
- I link sponsorizzati: gli annunci Google Ads – a pagamento – che possono essere localizzati.
La geolocalizzazione di un’azienda è fondamentale per lo sviluppo della sua attività: il 28% delle ricerche locali su Google si traducono in acquisti. (Fonte: Expand Digital)
Local SEO: Un prima e un dopo
GOOGLE BUSINESS PROFILE
Prima del lancio di Google Business Profile, il Local SEO era realizzato da professionisti con una pagina:
- Google Addresses per fornire al motore di ricerca le informazioni di Google Maps del cliente ed elaborare, allo stesso tempo, i risultati organici locali.
- Google+ Local per ottenere recensioni, foto, e per fornire informazioni utili e pratiche.
Senza dimenticare la scrittura di contenuti destinati a studiare il posizionamento in luoghi ben precisi.
DAL LANCIO DEL GOOGLE BUSINESS PROFILE
Dal 2022 il profilo dell’attività su Google unisce, in un’unica interfaccia, le funzionalità di Google My Business, Google Addresses e Google+ Local. Nella sua home page, in poche parole, il colosso americano riassume perfettamente l’utilità del suo strumento:
“Trova potenziali clienti su Google senza costi grazie al profilo dell’attività
Trasforma le persone che ti trovano sulla Ricerca Google e su Maps in nuovi clienti con un profilo dell’attività senza costi per il tuo negozio fisico o per il servizio che offri. Personalizza il tuo profilo con foto, offerte, post e altro ancora”.
Lo strumento sicuramente rilevante per tutte le piccole imprese con clienti attratti dallo stesso centro di interesse, dalla stessa passione. Come, ad esempio, auto d’epoca, piatti cinesi, pittura impressionista, ecc.
Profilo dell’attività su Google: importantissimo per le imprese locali
FUNZIONALITÀ COMPLETE IN UN’UNICA INTERFACCIA
L’interfaccia offerta da Google dal 2022 consente alle PMI di farsi conoscere e comunicare con i propri clienti, beneficiando al contempo di interessanti dati statistici:
- Dimensione informativa: aggiornamento delle informazioni sull’azienda, aggiunta di fotografie dell’edificio e/o visita virtuale dei locali, ecc.
- Dimensione social: collegamento con fan e clienti tramite la pagina Google+, condivisione di informazioni (eventi, news, release prodotti, ecc.), accesso alle recensioni pubblicate sul Web e possibilità di rispondere ad esse.
- Dimensione statistica: interrogazioni effettuate dagli utenti di Internet per trovare l’azienda, dati sulle informazioni ricercate, ecc.
Tieni presente che il Google Business Profile è disponibile anche su smartphone e tablet tramite applicazioni per Android e iOS. Infatti, l’88% degli utenti che effettuano ricerche per aziende locali su dispositivi mobili chiamano l’azienda o vi si recano in 24 ore (Fonte: Nectafy) e 18% delle ricerche locali effettuate su smartphone portano all’acquisto in giornata
(Fonte : Think with Google).
5 motivi per utilizzare il profilo dell’attività su Google
Google sviluppa costantemente nuovi strumenti per aiutare i professionisti SEO: sebbene siano spesso innovativi, non sono tutti pertinenti. Ma è diverso per il profilo su Google My Business. Se utilizzato in modo ottimale:
- Maggiore visibilità da parte del motore di ricerca: uno spazio più visivo e interattivo che attirerà l’utente Internet verso l’azienda e non verso la concorrenza.
- Una pagina responsive design: il proliferare dei supporti oggi significa offrire un sito che si adatta a tutti i formati (responsive design). In caso contrario, è possibile indirizzare gli utenti Internet alla pagina del profilo dell’attività su Google per offrire loro una buona esperienza utente.
- Visibilità in prima pagina: con il profilo dell’attività su Google è possibile apparire above the fold e aumentare il proprio traffico, proveniente sia dalla propria pagina che dalla propria presenza su Google Maps.
- Una possibile eco positiva sul posizionamento naturale: non abbiamo ancora molti dati a disposizione per confermare questo trend, ma è certo che una pagina ben ottimizzata offre visibilità, traffico e anche conversioni.
In aggiunta, gli esperti della “Local Search” evocano la nozione di “Placerank”, che potrebbe diventare un criterio dato alle pagine di profilo dell’attività su Google più rilevanti (alto valore aggiunto, contenuto ricco, accesso ai servizi, ecc.)
- Una leva di marketing grazie al coupon promozionale utilizzabile su Google Ads.
Google Business Profile, potente e facile da usare
Google è un potente motore di ricerca che soddisfa tutte le nostre esigenze, anche quelle non espresse. Una richiesta semplice come “parrucchiere” offre i primi risultati relativi alla propria posizione geografica: Google si è, quindi, permesso di contestualizzare le sue risposte…
Resta da ottimizzare il lavoro promuovendo, tra gli altri, l’attività locale del cliente. Al di là del sito corporate di qualità, ora ciò avviene con la registrazione al profilo dell’attività su Google, il nuovo toolbox per le PMI.
Da notare che se il Google Business Profile richiede la creazione di un account Google+, non rende obbligatoria la presenza di un sito Web, anche se quest’ultimo senza dubbio aiuta a rafforzare la strategia di presenza online.
Un’installazione accessibile a tutti
Nello specifico, per creare una pagina per il profilo dell’attività su Google, basta seguire questi passaggi:
- Vai al profilo dell’attività su Google
- Clicca sul pulsante blu “Registra la tua attività su Google”
- Una volta su Google Maps, cerca l’attività inserendo il nome e l’indirizzo in alto a sinistra. In caso contrario, seleziona l’opzione “Ho inserito correttamente il nome e l’indirizzo – Fammi inserire tutte le informazioni relative alla mia struttura”
- Crea o connettiti alla tua pagina Google+
- Fai clic su “Continua” dopo aver selezionato la casella “Sono autorizzato a gestire questa struttura e accetto i Termini di utilizzo”
- Fase di convalida dell’account, che può essere posticipata cliccando su “Continua e Convalida in seguito”
- Compila nel modo più preciso possibile il profilo Google+ e My Business – tutti i moduli offerti: orari di apertura, numero di telefono, sito Web, indirizzo postale, ecc.
Questo approccio consente già di essere meglio referenziati sui risultati geolocalizzati oltre che su Google Maps. L’ottimizzazione passa, poi, attraverso la pubblicazione delle opinioni dei clienti soddisfatti…
Per migliorare il tuo Local SEO!
OTTIMIZZARE EFFICACEMENTE IL TUO LOCAL SEO!
Se il profilo Google My Business è un ottimo strumento, che oggi è imperativo utilizzare e configurare correttamente, non dobbiamo dimenticare di lavorare sul Local SEO attraverso le modalità tradizionali:
- La citazione del/i luogo/luoghi nei tag delle pagine e nei titoli
- Il markup delle coordinate in formato microdati (preferibilmente!) per ottimizzare la descrizione del tipo di informazione. In tal caso, questo presuppone l’integrazione della proprietà GEO per indicare la latitudine e la longitudine del luogo: Support Google
- La presenza su directory locali di qualità
- L’immagine locale del sito tramite il collegamento a partner locali
- Senza dimenticare altri fattori ovvi: la produzione di contenuti di qualità e regolari, la qualità dei collegamenti e un’ottimizzazione tecnica irreprensibile del sito dell’azienda.
TRAMITE IL TUO ACCOUNT ADWORDS, MANTENERE LE ESTENSIONI DI LOCALITÀ
Il posizionamento locale del Google My Business è associabile alle azioni commerciali di Google Ads per attirare più utenti Internet che si trovano o che effettuano ricerche nelle vicinanze. In media, le campagne che utilizzano le estensioni di località hanno una percentuale di clic superiore del 10%. (Fonte : Google)
Fino al 18 agosto 2014 l’estensione di località, ovvero l’indirizzo associato alle campagne Google Ads, veniva inserita manualmente. Scomparsa da quella data, quest’azione viene ora eseguita in automatico tramite il profilo Google Business.
Tuttavia, è possibile mantenere i vantaggi dell’estensione di località per aumentare la Local SEO combinandola con le campagne Google Ads. Per farlo, basta seguire questi passaggi:
- Accedi all’account Google Ads
- Fai clic su “Annunci ed estensioni”
- Seleziona “Estensioni” che appare nel menu a sinistra
- Poi, in alto a destra selezionare il simbolo “Table”
- Dal menu a discesa in cima alla tabella selezionare “Località”
- Clicca su “+” per associare il tuo account alla pagina del tuo profilo dell’attività su Google
D’ora in poi potrai assegnare uno o più indirizzi a campagne o gruppi di annunci, utilizzando i filtri. Ricorda che è possibile monitorare le loro prestazioni sul tuo account Google Ads tramite la tabella delle statistiche.
Conclusione
Il Google Business Profile è diventato un asse strategico essenziale per realizzare la Local SEO. Lo strumento è, quindi, perfettamente adatto alle imprese commerciali locali come ristoranti o parrucchieri, ad esempio. D’altronde, vista la forza che offre in relazione alla geolocalizzazione della propria attività, ci si può chiedere se lo strumento non riduca il raggio d’azione di aziende che vogliano conquistare mercati più ampi.
Prendiamo l’esempio di un’agenzia di posizionamento naturale situata a Milano: sarebbe davvero proficuo associarla al profilo dell’attività su Google quando il servizio offerto è rivolto al mercato nazionale? Sarebbe saggio ottenere una migliore SEO a Milano a scapito di una più adeguata SEO globale?
Qual è il grado di prossimità della tua azienda?
