La visualizzazione dei dati (o “dataviz” per gli esperti) ha cambiato per sempre il reporting: trasformando dati grezzi in oggetti visivi, eleganti e divertenti, integrando informazioni crittografate con narrazioni creative, e relegando i noiosi fogli di Excel e le presentazioni PowerPoint alla preistoria dell’era digitale.
In un ecosistema in cui gli strumenti di dataviz sono spesso complessi, riservati a utenti esperti e di difficilissimo accesso per la stragrande maggioranza delle aziende, Google ha cambiato la situazione nel 2016 con Google Data Studio, una soluzione di facile accesso, chiara, intuitiva… e gratuita! In questo articolo, ti invitiamo a scoprire lo strumento di dataviz creato da Google e i suoi principali vantaggi.
Che cos’è Google Data Studio?
Google Data Studio è uno strumento di reporting e di business intelligence sul cloud. Si tratta di una versione migliorata dello strumento di reporting nativo di Google Analytics. Lanciata nel 2016 e offerta gratuitamente agli utenti, la soluzione consente di creare report, tabelle personalizzate e grafici interattivi da fonti esterne di dati. Questi documenti possono, quindi, essere condivisi in tempo reale con collaboratori, partner e prospect o clienti.
Google Data Studio offre alle aziende tutto ciò di cui hanno bisogno per materializzare grandi volumi di dati sotto forma di report e grafici didattici, monitorare gli indicatori chiave delle performance, visualizzare le tendenze, condividere le informazioni con il maggior numero possibile di persone e, in ultima analisi, ottimizzare i processi decisionali per ottenere competitività.
Di seguito è riportato un esempio di modello fornito inizialmente da Google Data Studio:
Quali sono le funzioni dello strumento di dataviz di Google?
Per comprendere l’interesse di Google Data Studio, è necessario soffermarsi sulle principali funzioni messe a disposizione degli utenti. La soluzione di dataviz di Google consente essenzialmente di eseguire tre operazioni: visualizzare dati, connettersi a fonti esterne di dati e condividere i documenti creati.
LA VISUALIZZAZIONE DEI DATI
Si tratta della funzionalità principale di qualunque strumento di visualizzazione dei dati: offrire modi per visualizzare i dati, trasformarli in documenti leggibili, pratici e accessibili al maggior numero possibile di persone. Google Data Studio consente di creare:
- report (dashboard) consultabili con filtri di tutti i tipi e strumenti di monitoraggio in base a fasce temporali;
- tabelle pivot dinamiche;
- grafici interattivi, con un elevato numero di possibilità: linee, barre, settori, mappe, curve, nuvole di punti, ecc.
Lo strumento offre una selezione di modelli già pronti per essere personalizzati a piacere, a seconda della natura dei dati. Ad esempio, per una visione chiara delle tue performance sui social media, è possibile utilizzare un modello di dashboard dedicato, come riportato di seguito con i dati di Twitter e YouTube.
Hai anche la possibilità di sfruttare i modelli sviluppati dalla community di Data Studio, offerti gratuitamente dagli utenti.
L’ACCESSO A DATI ESTERNI
La possibilità di importare nella soluzione i dati da fonti esterne è una caratteristica essenziale di qualsiasi strumento di visualizzazione dei dati. Utilizzando il comando “origine dati”, è possibile inserire nel tuo report, grafico o tabella, dati provenienti da fonti diverse, come: Google Analytics, Google Ads, YouTube Analytics, Google Sheets, Search Console, gli Analytics dei social media, BigQuery, DCM, MySQL, PostgreSQL, Campaign Manager, e così via.
A tale scopo, sono necessari i connettori. Ogni fonte corrisponde a una struttura di dati uniforme: un connettore si inserisce nell’API della fonte e recupera le informazioni ivi memorizzate. Esistono molti connettori, tutti elencati in una libreria. Google Data Studio attualmente ne mette a disposizione più di 800, alcuni gratuiti (soprattutto per i servizi associati a Google), altri a pagamento (in generale, questi sono connettori offerti da piattaforme di terze parti). Lo strumento fornisce anche un’alternativa: l’utente può creare il proprio connettore, a condizione di padroneggiare il codice (e la soluzione offre anche una guida dedicata).
LA CONDIVISIONE DEI DOCUMENTI E IL LAVORO COLLABORATIVO
Una volta creati e formattati i report, le tabelle o i grafici, è comunque necessario condividerli. Google Data Studio è progettato per la collaborazione online: i documenti, memorizzati sul Drive, diventano accessibili agli utenti invitati, a seconda del livello di autorizzazione loro assegnato (“visualizzazione” o “editing”). In questo modo, alcuni utenti possono modificare i documenti o applicare filtri, mentre altri semplicemente visualizzarli. Un’altra opzione è quella di esportare i file in formato PDF, ad esempio per distribuirli via e-mail o stamparli, tuttavia a scapito del dinamismo.
La buona notizia è che Google Data Studio non limita il numero di persone che hanno accesso a documenti condivisi. È, quindi, possibile distribuirli all’intera azienda, ai partner e/o ai clienti.
Abbiamo parlato delle principali funzionalità di Google Data Studio, ma ve ne sono altre, più avanzate ed essenziali, per coloro che intendono approfondire la propria analisi dei dati. Ad esempio, è possibile confrontare l’evoluzione di una metrica in diversi intervalli di tempo, aggiungere selettori di dimensione e origini dati, inserire una dimensione supplementare a un grafico, ecc. Spetta a te esplorare queste caratteristiche in base alle tue esigenze!
Quali sono i vantaggi di Google Data Studio?
Illustreremo ora nel dettaglio il gran numero di vantaggi dello strumento di visualizzazione dei dati di Google.
LA FACILITÀ DI UTILIZZO
È ovvio: Google Data Studio è stato progettato per democratizzare la visualizzazione dei dati e consentire a tutti di creare report e grafici in modo intuitivo, senza impiegare molto tempo.
Non sorprende, quindi, che lo strumento si concentri sulla semplicità di gestione: l’interfaccia semplice facilita il primo contatto, la funzione trascina e rilascia rende la soluzione intuitiva: non è necessario conoscere nessuna nozione di codice e la curva di apprendimento è veloce. Sono disponibili due modalità di utilizzo: “modifica”, per gestire le origini dati e creare documenti, e “visualizza”, per visualizzare e interagire con i dati.
Infine, per i più esperti, è sempre possibile intervenire sul codice per creare report più complessi.
LO STRUMENTO È GRATUITO
Google Data Studio è disponibile gratuitamente: ciò aiuta maggiormente a democratizzare la soluzione. Anche le applicazioni associate dell’ecosistema Google sono gratuite: Search Console, Analytics, e così via; nonché i connettori relativi a queste applicazioni.
Solo alcuni connettori, sviluppati da terze parti, sono soggetti a costi aggiuntivi. Poiché sono essenziali per accedere a fonti esterne di dati (ad esempio sui social network), ciò comporta necessariamente alcune spese.
IL RISPARMIO DI TEMPO
Google Data Studio è stato progettato end-to-end per consentire alle organizzazioni di risparmiare tempo: la creazione dei documenti è rapida e intuitiva, i dati sono aggiornati in tempo reale e automaticamente durante la consultazione, e si ha accesso fin dall’inizio a molti modelli ad alte prestazioni.
Il tempo risparmiato sul reporting, è possibile utilizzarlo saggiamente, ad esempio concentrandosi sulla strategia di marketing e sul processo decisionale.
LA PERSONALIZZAZIONE
Google Data Studio offre diverse opzioni di personalizzazione: non solo dell’interfaccia dello strumento, ma soprattutto dei documenti modificati.
Applicazione di stili e temi di colore, utilizzo di filtri, inclusione di caselle di testo, forme, immagini e link cliccabili, creazione di cataloghi di prodotti, librerie, contenuti ipertestuali, ecc. Le possibilità sono infinite!
LA VALORIZZAZIONE DEI DATI
Questo è un vantaggio unico degli strumenti di dataviz: presentare (a partner, clienti, dipendenti) report chiari e leggibili che evidenziano i dati e traducono istantaneamente una fonte grezza in un messaggio che tutti possono comprendere. Valorizzando i tuoi dati in questo modo, metterai in risalto anche la tua azienda e il tuo marchio.
GLI AGGIORNAMENTI REGOLARI
Per concludere con i vantaggi, aggiungiamo che, a partire dal suo lancio, Google Data Studio è soggetto a regolari miglioramenti. Di tanto in tanto vengono integrate nuove funzionalità che soddisfano le esigenze di esperti di dati e di marketing. Inoltre, il team responsabile di Google ascolta i commenti della comunità, al fine di apportare sviluppi che soddisfino gli utenti. In conclusione, Google Data Studio è uno strumento potente, pratico e di facile utilizzo che consente a tutte le aziende di entrare senza problemi nell’era della visualizzazione e della valorizzazione dei dati. La sua interfaccia (chiara ed intuitiva), le sue funzionalità (focalizzate sulla presentazione dei dati) e la sua dimensione collaborativa (con la possibilità di diffondere report, tabelle e grafici presso un numero infinito di utenti, e di dare loro diritti diversi) lo rendono uno strumento essenziale per la Business Intelligence, soprattutto perché gratuito. La perfetta opportunità, in breve, di lanciarsi nella dataviz!