Lanciata a febbraio 2022, la nuova funzione People Search Next di Google mira ad anticipare le future ricerche degli utenti di Internet visualizzando quelle più popolari su ciò che stanno cercando. Disponibile per ora solo negli Stati Uniti e in lingua inglese, quale sarà la sua influenza sul posizionamento dei siti nella pagina dei risultati dei motori di ricerca?
In ogni caso, con questa dimensione predittiva, il colosso americano è in linea con i suoi obiettivi per il 2022: comprendere lo scopo delle ricerche degli utenti. Un fattore importante nel posizionamento naturale, che implica l’adozione di un approccio SEO più strategico, basato sulla qualità e sulla pertinenza dei contenuti.
La nuova funzione di ricerca People Search Next
COME È ORGANIZZATA LA SERP DI GOOGLE?
LE 3 PRINCIPALI CATEGORIE DI RISULTATI GOOGLE
Acronimo inglese di Search Engine Result Page , la SERP designa la pagina dei risultati del motore di ricerca Google ed è oggi basata su tre categorie principali:
- Risultati organici: siti scelti dall’algoritmo in base alla loro pertinenza.
- Risultati sponsorizzati: siti visualizzati a pagamento e classificati in base al costo per clic, al numero di clic, alla pertinenza e alla concorrenza.
- Funzionalità SERP: siti estratti da Google per arricchire l’esperienza dell’utente e distinti tramite una visualizzazione diversa dagli altri risultati. Come People Search Next…
FUNZIONALITÀ DELLA SERP DI GOOGLE
Nel corso degli anni, Google ha saputo arricchire la propria SERP per offrire ai suoi utenti Internet risultati sempre più precisi. Nella sua ricerca per comprenderne le reali intenzioni, il colosso americano ha sviluppato queste funzionalità, che ormai sono ben note agli utilizzatori:
- Estratti arricchiti, chiamati “Rich Snippet”: questi dati complementari sono strutturati in otto categorie (recensioni, ricette, attività commerciali, musica, eventi, app, prodotti di consumo e persone). Questa funzione non influenza direttamente il posizionamento di un sito, ma ne migliora notevolmente la visibilità.
- Risultati universali: nella SERP di Google, offrono contenuti multimediali aggiuntivi con una voce sui risultati di immagini o video.
- Risultati a pagamento: pagati da Google Shopping o campagne Google Ads, possono occupare fino a quattro spazi nella parte superiore dei risultati organici.
- Grafico di conoscenza: chiamato Knowledge Graph, questi risultati appaiono sottoforma di mappa o tabella. I risultati sono visualizzati quando la ricerca è associata a un luogo, un marchio, una celebrità, un film, ecc.
QUAL È STATO L’IMPATTO DI PEOPLE SEARCH NEXT A PARTIRE DA FEBBRAIO 2022?
LA FUNZIONE PEOPLE SEARCH NEXT NEGLI STATI UNITI
Per sviluppare la sua dimensione predittiva, Google ha implementato delle funzioni nella sua SERP, come “Le persone hanno chiesto anche” o “Ricerche correlate” (in fondo alla pagina). Da febbraio 2022, “People Search Next” (in italiano “Le persone dopo hanno cercato anche”) è stato aggiunto a questo approccio.
Al fine di attirare gli utenti di Internet verso altre ricerche a cui non avrebbero pensato, Google fornisce loro nuovi suggerimenti dopo la prima ricerca. Costantemente nutrito di statistiche, questo nuovo strumento si basa su utenti simili, per estrarre e mostrare loro query potenzialmente interessanti.
Già utilizzato negli Stati Uniti, su dispositivi mobili e su query in inglese, People Search Next è in fase di implementazione. Una volta superata questo step di test dall’altra parte dell’Atlantico, la nuova funzionalità sbarcherà in Europa tra pochi mesi o qualche anno. Una cosa è certa: non si limiterà a determinate query locali, ma riguarderà tutte le ricerche.
IN FUTURO, UN VERO RISCHIO PER ALCUNI SITI
People Search Next è lo strumento destinato a guidare gli utilizzatori in modo che trovino le risposte alle loro domande più rapidamente e facilmente. Anche se l’Italia non è ancora interessata da questa nuova funzionalità, i SEO devono prepararsi a limitarne l’impatto, soprattutto sui siti ad elevato traffico. Infatti, in un segmento molto competitivo, genererà:
- Meno spazio per posizionarsi in prima pagina su Google: la SERP dedicherà sicuramente un’area ai risultati di People Search Next.
- Meno traffico: questa nuova funzionalità consente agli utenti di Internet di navigare da una richiesta all’altra, senza accedere ai siti e trovare, così, le risposte alle loro domande.
Come reagire alla futura implementazione di questa ricerca predittiva correlata?
CREAZIONE DI NUOVI CONTENUTI PER PEOPLE SEARCH NEXT
L’arrivo della funzione Google People Search Next in Italia è, per il momento, ancora incerto e abbiamo pochissime informazioni al riguardo. Tuttavia, è meglio prepararsi oggi, in modo da non subirne l’impatto.
Attualmente, possiamo già presumere che l’obiettivo di Google sia quello di mantenere gli utenti di Internet sul suo motore di ricerca il più a lungo possibile. Si rischia, quindi, di penalizzare ingiustamente alcuni siti Web e di favorire quelli a basso volume, che beneficiano di un buon posizionamento nel proprio segmento.
In ogni caso, è necessario adottare un orientamento SEO più strategico. Questa funzione, come le “ricerche correlate”, ti aiuterà a creare contenuti pertinenti per posizionarti su query a elevato potenziale di ricerca. In Eskimoz, possiamo monitorare attivamente il tuo settore per identificarlo e stabilire la strategia appropriata.
ESEGUIRE UN AUDIT SEO PER SVILUPPARE UNA STRATEGIA ADATTA
Con People Search Next, i siti ad alto volume avranno meno posto per distinguersi dalla concorrenza. È essenziale studiare ciò che accade attualmente negli Stati Uniti per anticiparne l’impatto, che probabilmente sarà simile in Italia. Allo stesso tempo, Eskimoz consiglia di effettuare un’analisi SEO per identificare i punti di forza e di debolezza del sito, immaginare contenuti ad alto potenziale e lanciare la strategia adeguata, quasi predittiva, per accogliere People Search Next il più serenamente possibile.